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Leon Camier: "Felici, ma c’è ancora da migliorare"

Tuesday, 21 April 2015 10:26 GMT

L’alfiere MV Agusta Reparto Corse entusiasta dei passi avanti in Olanda.

Leon Camier è stato autore di due solidi risultati, in sella alla F4 RR del team MV Agusta Reparto Corse, al TT Circuit Assen, teatro lo scorso fine settimana del quarto round della stagione 2015 WorldSBK. L’alto pilota inglese, è riuscito, dopo le difficoltà incontrate nello sviluppo della quattro cilindri italiana e in particolar modo a seguito della recente adozione di un nuovo sistema elettronico, a fare grossi passi e di chiudere con due importanti piazzamenti nella top-10. Questo importante traguardo è stato raggiunto da Camier anche grazie alla sua preparazione a livello tecnico, che permette alla squadra capitanata da Brian Gillen di fruire di indicazioni precise e chiare riguardo alla messa a punto della moto.

“Siamo tutti contenti, sappiamo di aver fatto dei grandi passi avanti. In particolar modo in gara 2 sono partito bene e fatto qualche bel sorpasso, mi sono insomma sentito molto bene in sella alla moto. A livello di ciclistica eravamo messi molto bene e sono soddisfatto di come sono andate le cose. Abbiamo inoltre trovato le aree che richiedono ulteriore lavoro e fatto cambi radicali all’elettronica, con la quale stiamo andando nella direzione visto che finalmente si comporta come vorrei. Ora dobbiamo concentrarci molto sul motore e sulla ciclistica, soprattutto per essere più competitivi sul giro secco. È un lavoro non semplice, perché la maggior potenza influisce sulla ciclistica e quindi anche sull’elettronica. Ci vuole tempo”.

Oltre ai diversi effetti che le modifiche sulla moto possono portare, Camier sa che non tutti i tracciati saranno favorevoli alla F4: a suo dire Imola, teatro del quinto appuntamento della stagione dall’otto al dieci maggio prossimi, fa parte di questa lista. “Ovviamente alcuni tracciati saranno per noi più favorevoli di altri, ma continueremo a fare il nostro e vedere che succede. Credo che Imola sarà una pista difficile per noi, anche se al tempo stesso è una delle mie preferite”.